Copertina posteriore

«Guardare Don Giovanni non è facile. È un po’ come cercare di vedere un fantasma. Il movimento, la velocità e la predilezione per l’oscurità lo accompagnano, e contribuiscono a renderlo inafferrabile. Don Giovanni, prima ancora di essere un sedotto/seduttore, è un amante del caos. Un nemico assoluto dell’ordine, la lotta al quale è la sua vera passione. In questo amore per il disordine Don Juan ha come complici le donne che lo desiderano, quasi sempre quelle dotate di particolare fantasia. Anche loro, per affermarsi (ma anche per noia, per protesta), vogliono il caos. Nello scenario psicologico e sociale di Don Giovanni il sesso è l’esaltante e drammatico terreno di alleanza tra un uomo e una donna che, per ragioni loro, ogni volta diverse, vorrebbero buttare all’aria il mondo. Su questo progetto s’incontrano, e si perdono»