I commenti dei lettori e delle lettrici

Caro Risè,
sono un prete di Piacenza e ho accolto con grande favore l'ultima sua opera. Da alcuni anni la sento particolarmente vicina al mio sentire, il suo lavoro mi aiuta più concretamente a delinerare le sensazioni degli incontri quotidiani. Mi sento di dirle che il lavoro sui sensi è quello che da quattro anni a questa parte sto facendo con i miei giovani (e con me stesso).
Le volevo dire che siamo in comunione.
Lettera firmata

Siamo un gruppo di fisioterapisti della provincia di Varese molto interessati alla ricerca: questo libro sembra molto interessante anche per il nostro lavoro e ce lo procureremo al più presto. In fondo, ogni disturbo del movimento provoca un impoverimento dei processi toccati da questo libro. Stiamo impostando un sito di interesse riabilitativo: quando sarà presentabile ve lo faremo sapere, ogni contributo è importante per noi.
Grazie al Prof. Risé!
Lettera Firmata

Sono un chitarrista cui è stata diagnosticata una distonia focale alla mano sinistra, disturbo muscolare che ha una matrice neurosensoriale. Vagabondando per cercare soluzioni mi sono imbattutto nel suo libro e mi sembra molto interessante quanto lei dice sulla musica e le relazioni con il cervello da un lato e le sensazioni dall'altro. Lo leggo volentieri perché credo possa essermi utile. Del resto il medico che curava la moglie di Schumann propose all'artista una terapia multifattoriale largamente aperta al recupero delle sensazioni nel contatto con la natura e il proprio corpo. Complimenti!
A.V.